Attenzione alla dichiarazione 2023
Attenzione alla dichiarazione 2023 – 27 MAGGIO 2023 – Superbonus in 10 anni: l’opzione va effettuata nella dichiarazione 2024
– I contribuenti che intendono avvalersi della facoltà di liquidare i propri crediti d’imposta
derivanti dalla comunicazione di giroconti di fatture o sconti in 10 rate
devono esercitare tale facoltà nella dichiarazione dei redditi 2023.
– I contribuenti che vogliono detrarre i propri crediti d’imposta dal superbonus
e dal sismabonus in dieci rate annuali non devono indicare alcuna rata
nella dichiarazione dei redditi di quest’anno.
– L’opzione di pagamento in 10 rate è stata introdotta per aiutare i contribuenti impossibilitati
a cedere i propri crediti e consente un periodo di rimborso più lungo.
– L’attuazione di queste norme richiede una comunicazione all’Agenzia delle Entrate
da parte del fornitore o del creditore, specificando la tipologia e l’importo del credito
e la rata annua da ripartire in dieci anni.
– Il contribuente deve fare l’opzione direttamente in dichiarazione dei redditi
per beneficiare del piano di ammortamento in 10 rate.
– L’opzione si esercita nella dichiarazione dei redditi per il periodo d’imposta 2023
e non è modificabile una volta selezionata.
– Per beneficiare del piano in 10 rate, i contribuenti devono attendere la dichiarazione dei redditi del 2023,
che sarà presentata nel 2024, ed evitare di indicare qualsiasi importo nella dichiarazione dei redditi dell’anno in corso.
– Se l’opzione per il bonifico viene effettuata dopo il 31 marzo 2023,
i contribuenti devono modificare la propria dichiarazione dei redditi precompilata
o escludere i dati relativi a determinate tipologie di spese.
– I contribuenti dovrebbero essere prudenti e seguire le linee guida fornite dall’Agenzia delle Entrate
per non perdere l’opportunità di beneficiare dell’opzione di rimborso dilazionato.